Infarto: nuove frontiere nella cura
Responsabile: Giuseppe Ferrante
Research program: cardio
Il dott. Giuseppe Ferrante, cardiologo, conduce uno studio nei pazienti con infarto miocardico acuto che mira ad indagare i meccanismi dell’occlusione coronarica (condizione in cui l’arteria che fornisce il sangue al cuore è ostruita) e a personalizzare la terapia di rivascolarizzazione miocardica (che ripristina il flusso di sangue al cuore). Utilizzando una tecnica di imaging intravascolare ad alta risoluzione chiamata OCT (Tomografia a Coerenza Ottica), che permette di visualizzare la struttura interna delle arterie coronarie con precisione, verrà valutato se l’occlusione coronarica è causata da una rottura di placca oppure da un’erosione di placca. Verranno inoltre analizzati i profili infiammatori ed immunologici dei pazienti con l’obiettivo di identificare caratteristiche specifiche (marcatori) dell’erosione rispetto alla rottura di placca per poter sviluppare in futuro terapie personalizzate. La rivascolarizzazione miocardica verrà inoltre personalizzata sulla base della patologia coronarica, preferendo nei pazienti con erosione di placca, selezionati sulla base dell’OCT, l’angioplastica con pallone “medicato”, dispositivo che dilata il vaso, rilascia un farmaco antiproliferativo nella parete vascolare e non comporta l’impianto permanente di stent medicato.
Fotografia di Maki Galimberti, da sinistra: Leon Gramss, Guido Del Monaco, Giuseppe Ferrante, Ilaria Bottini, Bernhard Reimers