Tremore
Si tratta di un movimento vacillante che solitamente colpisce mani e braccia, ma può coinvolgere qualunque parte dell’organismo (ad esempio la testa o le corde vocali). Più frequente negli anziani, in realtà può comparire ad ogni età e può essere peggiorato dalla fatica, dalla rabbia, dallo stress o dalla paura, ma anche dal fumo o dalla caffeina.
La sua forma più comune è il cd. tremore essenziale, che può essere ereditario e che nella maggior parte dei casi si caratterizza per movimenti piccoli e rapidi, associati ad azioni semplici come lo scrivere.
Tra le sue possibili cause sono inclusi alcuni medicinali, una tiroide iperattiva, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, ictus, l’assunzione eccessiva di caffeina o di alcol, alcolismo o astinenza da alcol, debolezza o affaticamento muscolare, il naturale invecchiamento, stress, ansia o affaticamento, disturbi nervosi o cerebrali (come le distonie) o tumori al cervello.
Quali malattie si possono associare a tremore?
Le patologie ad esso associabili sono:
- Ipertiroidismo
- Morbo di Parkinson
- Sclerosi multipla
- Tumore al cervello
- Distonia
Si rammenta come questo non rappresenti un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di sintomi persistenti.
Quali sono i rimedi contro il tremore?
Il rimedio migliore dipende dalla loro causa. In caso di stress è raccomandabile cercare di rilassarsi, ad esempio sfruttando i benefici della meditazione o degli esercizi di respirazione, dormendo abbastanza ed evitando se necessario la caffeina. Alcune volte è opportuno cercare di smettere di consumare sostanze alcoliche, altre volte ancora può essere necessario modificare l’assunzione di alcuni medicinali. È sempre però bene consultare il medico per un consulto circa l’approccio più adatto al caso.
Alcune volte può essere necessario utilizzare degli utensili e strumenti adatti a far fronte al problema (ad esempio cucchiai con manici più lunghi, bere con cannucce o usare delle calzature antiscivolo).
Con tremore quando rivolgersi al proprio medico?
E opportuno contattare il medico qualora il problema peggiori a riposo e migliori con il movimento, sia prolungato, grave o interferisca con la vita quotidiana e sia associato ad altri sintomi (come irrigidimento muscolare, debolezza, come mal di testa, movimenti strani della lingua o altri movimenti incontrollati).
Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.