Paratiroidi
Conosciute anche col nome di ghiandole paratiroidee, esse assicurano la produzione e la secrezione endocrina (cioè interna) dellormone paratiroideo o paratormone; questo è un particolare ormone che è indispensabile nel regolare il metabolismo dei minerali (in particolare del calcio e del fosforo) allinterno dellorganismo.
Che cosa sono le paratiroidi?
Di grandezza contenuta, le paratiroidi misurano 0,5-1 cm. circa. Ricoperte da una capsula fibrosa, contengono delle cellule disposte a cordone divisibili in tre categorie: principali (piccole e di forma poliedrica); chiare (relativamente grandi) e ossifile (cellule che presentano nel citoplasma gli ossifili, ovvero granuli acidofili).
Collocate dietro alla tiroide, possono talvolta presentarsi in posizione intratiroidea; di solito sono quattro (ovvero due coppie di paratiroidi), ma possono anche essere cinque o sei. Il loro nome rispecchia la stretta relazione che intercorre con la ghiandola tiroide.
Di solito si distinguono due paratiroidi superiori e due paratiroidi inferiori. La coppia di paratiroidi superiori è solitamente situata dietro alla tiroide, mentre la coppia di paratiroidi inferiore si trova tra i rami dellarteria tiroidea inferiore.
A cosa servono le paratiroidi?
La loro funzione è quella di produrre e secernere lormone paratiroideo o paratormone. Tale ormone è fromato da una catena di 84 aminoacidi il cui compito è quello di presiedere alla regolazione dellequilibrio calcio/fosfati allinterno dellorganismo, partecipando al meccanismo di controllo della presenza di calcio nel sangue ed al mantenimento di un buono stato di salute delle ossa. A livello renale, stimola il riassorbimento del calcio e lescrezione dei fosfati, mentre a livello dellintestino stimola lassorbimento del calcio.
Lassunzione di questo ormone provoca il trasferimento di calcio dalle ossa al sangue; la sua carenza invece provoca un abbassamento dei livelli di calcio nel sangue, con conseguente insorgere di uno stato di ipertono muscolare (a conferma dellimportante ruolo svolto dal calcio nella regolazione della contrazione muscolare).
Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.