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Enciclopedia

Opacità corneale

Si tratta di un difetto di trasparenza della cornea che può manifestarsi in seguito a dei processi degenerativi o patologici (ad esempio, infezioni), oltre che da traumi e ustioni.

La cornea è una membrana fibrosa trasparente e sottile che riveste l’occhio nella sua parte anteriore. Questa struttura rappresenta una lente efficacissima che contribuisce in modo fondamentale alla visione, poiché consente un corretto passaggio della luce dall’ambiente esterno alle strutture interne dell’occhio.

La cornea – quando si opacizza – non riesce più a fare da lente indispensabile per la visione.

L’opacizzazione della cornea può essere di diverse entità: quando è lieve si parla di nubecola (opacità corneale poco densa); quando invece è più grave si parla di leucoma (opacità biancastra della cornea). A seconda delle patologie che ne stanno alla base l’opacità corneale può interessare solo un occhio o insorgere in entrambi.

Quali malattie si possono associare all’opacità corneale?

Le patologie ad essa associabile sono le seguenti:

  • Traumi
  • Ulcera corneale
  • Ustioni
  • Cheratocono
  • Cheratite
  • Ittiosi
  • Sindrome dell’occhio secco

Si ricorda che questo elenco non è esaustivo ed è sempre bene chiedere consulto al proprio medico, soprattutto in caso di persistenza dei sintomi.

Quali sono i rimedi contro l’opacità corneale?

In generale la sua cura si basa sull’impiego di particolari pomate, di applicazioni galvaniche o sulla cheratoplastica. Poiché, però, le patologie che risultano ad essa associate sono molteplici e differenti tra loro, è opportuno rivolgersi all’oculista per un consulto perché solo l’individuazione della patologia che sta alla base del manifestarsi dell’opacità corneale consentirà la messa a punto di un trattamento mirato ed appropriato.

Con l’opacità corneale quando rivolgersi al proprio medico?

In caso di ustione o trauma o nel caso in cui si abbia già ricevuta la diagnosi (o si sia a rischio) di una delle patologie associate (si veda, al riguardo, l’elenco delle patologie associate).

Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.