Corpi mobili
Conosciuti comunemente anche come “mosche volanti” – e scientificamente con il termine “miodesoipsie” – sono dei corpi mobili, puntiformi o filiformi, che proiettano la loro ombra sulla retina dell’occhio, comparendo all’interno del campo visivo sotto forma di ombre vaganti. Queste possono variare nella dimensione (possono essere più o meno grandi), nella forma (circolari o filamentose) e nella quantità (può manifestarsi una sola ombra, ma possono anche essere molteplici).
Il termine “miodesopsie” deriva dal greco “myodes” che significa “simili a mosche” e “òpsis” che significa “visione”.
Il disturbo può avere delle cause naturali, ovvero presentarsi semplicemente, o può presentarsi in seguito a dei fenomeni degenerativi del corpo vitreo dell’occhio.
Quali malattie si possono associare ai corpi mobili?
La maggior parte delle volte i corpi mobili non sono considerati una patologia, ma solo dei difetti secondari della vista. Le patologie che possono risultare associate alla loro presenza sono le seguenti:
- Neurite ottica
- Retinoblastoma
- Retinopatia diabetica
- Cataratta
- Distacco di retina
- Emicrania
Si ricorda che l’elenco non esaustivo ed è sempre opportuno chiedere consulto al proprio medico in caso di persistenza del disturbo.
Quali sono i rimedi contro i corpi mobili?
Da una prospettiva generale, condurre uno stile di vita sano che sia basato su un’alimentazione ricca di vitamine, di sali minerali, di frutta e verdura può essere daiuto contro questo disturbo. Bere molta acqua – soprattutto nei mesi più caldi – è molto importante. Quanto alle terapie, ad oggi non esiste una cura farmacologica in grado di risolvere il disturbo. È importante comunque che il soggetto cerchi di concentrarsi – piuttosto che sulle mosche volanti – sull’immagine che sta guardando, così da permettere al cervello di adattarsi alla loro presenza ed eliminare, almeno dal punto di vista visivo, il problema.
Con i corpi mobili quando rivolgersi al proprio medico?
È opportuno rivolgersi al proprio medico in caso di presenza delle malattie sopra elencate.
Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.