Aritmie cardiache
Col termine aritmia si intende unalterazione del normale ritmo cardiaco. Il battito quindi non risulta più essere “regolare”; ciò sia in senso di battito veloce (tachiaritmia) o di battito rallentato (bradiaritmia).
Le sue cause possono essere molteplici, coinvolgendo alterazioni sia della formazione che della conduzione del battito.
I sintomi comuni sono: sensazione di battito accelerato o irregolare (cuore che salta in gola, senso di sfarfallio nel torace etc…) oppure molto lento, talvolta associato ad un profondo senso di stanchezza.
Le aritmie sono suddivisibili in 2 grandi famiglie:
- Bradiaritmie: aritmie in cui il battito cardiaco è lento.
- Queste sono le forme più frequenti:
- Disfunzioni della formazione dell’impulso
- Blocchi atrio-ventricolari
Tachiaritmie: aritmie in cui il battito cardiaco è rapido.
Le forme più comuni sono:
- Tachicardia Atriale
- Tachicardia da rientro nodale
- Tachicardia da rientro atrio-ventricolare (WPW)
- Tachicardia ventricolari
- Fibrillazione Atriale
- Flutter atriale
Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.