Ventricolo destro - Humanitas 5x1000 Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Ventricolo destro

Si tratta di una delle quattro stanze in cui è ripartito il cuore. Ha  forma simile ad una piramide triangolare e riceve il sangue venoso (quindi non ancora ossigenato) ma ricco di anidride carbonica dall’atrio destro; contraendosi lo invia ai polmoni mediante l’arteria polmonare.

Che cos’è il ventricolo destro?

Il cuore è un organo che è ripartito in più aree al fine svolgere il suo compito principale: trasportare il sangue ossigenato al resto del corpo (tessuti, cellule ed organi) così da poterli nutrire e ricevere il sangue ricco di anidride carbonica da inviare ai polmoni.

I ventricoli sono le due cavità inferiori del cuore e costituiscono la parte principale di questo organo. Il ventricolo destro possiede una parete più sottile rispetto a quella del sinistro, una capacità di circa 200 millilitri ed è collegato con l’atrio destro, posto subito al di sopra, tramite un ampio passaggio e una valvola (valvola tricuspide) che evita che il sangue ritorni indietro. È diviso dal ventricolo sinistro a mezzo del setto interventricolare.

A cosa serve il ventricolo destro?

Il cuore costituisce il perno della circolazione sanguigna, il motore che permette di trasportare l’ossigeno che è ricevuto dai polmoni alle cellule di tessuti e organi e di scambiare l’anidride carbonica, che rappresenta uno scarto dell’attività metabolica, con i polmoni.

Il sangue ossigenato viaggia verso le cellule dell’organismo tramite l’aorta, l’arteria che conduce il nutrimento a tutto il corpo suddividendosi in vari rami e capillari, di dimensioni sempre più piccole. Il sangue con le scorie di anidride carbonica ritorna al cuore a mezzo delle vene.

Il ventricolo destro ha due aperture – chiamate ostii – alla base della piramide: una è quella atrio-ventricolare al cui interno è condotto il sangue venoso, l’altra è quella arteriosa o polmonare da cui il sangue giunge sino ai polmoni.

Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.