Sali minerali - Humanitas 5x1000 Facebook Twitter WhatsApp LinkedIn Telegram

Enciclopedia

Sali minerali

Che cosa sono i sali minerali?

Sono delle sostanze inorganiche che vengono normalmente assunte attraverso il cibo e l’acqua. Bilanciare la loro assunzione è davvero importante, in quanto sia carenze che eccessi possono avere delle conseguenze negative per la salute. Da questo punto di vista un’alimentazione equilibrata e varia è l’arma migliore per mantenersi in forma: nessun cibo contiene tutti i minerali di cui l’organismo ha bisogno e nelle giuste proporzioni. Pertanto evitare la monotonia, ad esempio mangiando verdure sempre diverse, contribuisce a fare il pieno di tutti gli elementi di cui si ha bisogno.

Fortunatamente la cottura non altera i sali minerali che sono presenti nel cibo. Tuttavia, cucinare alcuni cibi in acqua può disperderli parzialmente. Inoltre la quantità di minerali presenti in un alimento non corrisponde sempre a quella biodisponibile, che viene cioè effettivamente assorbita e metabolizzata dall’organismo.

Tenendo in debita considerazione tutti questi fattori è possibile soddisfare i fabbisogni giornalieri di minerali e solo in alcune situazioni sarà necessario assumere degli integratori, sempre e comunque dietro prescrizione medica.

A che cosa servono i sali minerali?

A differenza di proteine, carboidrati e grassi i sali minerali non forniscono energia all’organismo, ma sono fondamentali per mantenerlo in salute. La loro presenza è difatti essenziale per funzioni da ritenersi importantissime per la vita.

Alcuni minerali sono ad esempio costituenti fondamentali dei denti e delle ossa. Altri sono necessari per il funzionamento di enzimi, mentre altri ancora sono fondamentali per il funzionamento di alcuni organi (come lo iodio nel caso della tiroide).

Come si dividono i sali minerali?

I sali minerali vengono suddivisi – in base al loro fabbisogno giornaliero – in macroelementi e microelementi (o oligoelementi). I primi sono richiesti dall’organismo in quantità dell’ordine dei grammi o dei decimi di grammo mentre il fabbisogno dei secondi varia invece tra i microgrammi e i milligrammi.

Alcuni sali minerali sono considerati essenziali. Si tratta di ferro, rame, selenio, cromo, zinco, fluoro, iodio e cobalto. Carenze di questi minerali possono produrre seri effetti sulla salute umana. In altri casi (silicio, manganese, nichel e vanadio) si parla invece di minerali “probabilmente essenziali”.

Macroelementi

Sodio

Potassio

Cloro

Zolfo

Calcio

Fosforo

Magnesio

 

Microelementi (o oligoelementi)

Selenio

Cromo

Cobalto

Manganese

Molibdeno

Silicio

Ferro

Rame

Zinco

Fluoro

Iodio

Nichel

Cadmio

Vanadio

 

Altri minerali

Sodio

Vanadio

Zinco

Zolfo

Cobalto

Cromo

Ferro

Fluoro

Fosforo

Iodio

Boro

Cadmio

Calcio

Cloro

Magnesio

Manganese

Molibdeno

Nichel

Potassio

Rame

Selenio

Silicio

Le informazioni riportate costituiscono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico.